Sabato e Domenica scorsa, nel teatro di Sant’Antonio di Padova presso la Basilica Pontificia di Afragola si è tenuta una rappresentazione teatrale, “ Creatura Nova” del giovane autore Afragolese Gennaro Carrano, sul delicato tema della violenza sulle donne, affrontato in una maniera completamente inedita, ovvero partendo dal teatro nelle sue sfaccettature storiche. Un teatro contro la violenza sulle donne ma anche sugli uomini come tiene a precisare l’autore, messo in scena dalla Compagnia Serissimamente scherzando . Ma lo spettacolo che pone di più l’accento sulla violenza di genere e che è diventato simbolo della lotta a questo tipo di violenza è senz’altro lo stupro che subisce la protagonista ( Verginia) Gli Attori tutti bravissimi espongono con chiarezza i fatti raccontati in quello spettacolo è il suo contesto sociopolitico. Verginia nonostante abbia evitato con tutte le sue forze le avance del fratello ( Adelfo) viene aggredita fisicamente e stuprata dallo stesso. Dopo aver perso i sensi viene lasciata sul pavimento della casa seminuda. È una violenza che si consuma fra le mute domestiche. Non decide di denunciare quell’atto infame per il troppo amore presente in lei anche se quella violenza la segna. È ferita a morte. Alla rappresentazione teatrale con una regia di maestria unica va riconosciuto il merito di aver aperto il dibattito su un argomento scomodo: non come scontro tra uomini e donne ma come una problematica che riguardasse l’intera società, in un riuscitissimo incontro tra arte e riflessioni.
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