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Immagine del redattoreGennaro Carrano

#Creatura Nova a #Teatro-8


Qual è il filo conduttore tra “la Festa delle Donne” e lo spettacolo “Creatura Nova”? E’ Verginia...sì lei, una donna anzi la Donna con “D”maiuscola, una ragazza come tante, come noi, come voi, che si trova ad affrontare un evento che cambierà lei e quel mondo così velatamente perverso. E il destino, è scritto ? Pare abbia un proprio disegno. Questi la cambierà? Oh no, sarà lei a cambiare il destino, non solo perché Donna ma perché Umana. E possiamo tutti esser Verginia, io posso essere Verginia, voi potete esser Verginia, e le vostre madri, e ancora le vostre figlie, le vostre sorelle. Le nostre Verginia, quelle che dallo spettacolo prendono vita perché sono in mezzo a noi, non saranno sole, no, noi non le lasceremo sole, MAI. Dove c’è una Concettina, ci sono cento Don Tonino. Dove c’è un Adelfo, ci sono cento Madri. Oggi siamo Felice e Valerio, e saremo Felice e Valerio anche domani perché proviamo con l’Arte a dare una risposta concreta, che non accontenti le bocche, ma le vostre teste, i vostri cuori affinché gli animi di tutti, delle vittime, dei carnefici, degli indifferenti possano mutare. Attraverso l’Arte questo è possibile.

Come dico sempre in questo giorno, i miei Auguri a tutte le Donne, a chi ha scelto di esser Donna e a chi si sente Donna nel cuore e nell’anima.

Un Abbraccio

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